domenica 12 giugno 2011

Panda Google Update 2.2

Sintesi: Primi elementi di informazione per il nuovo algoritmo Google Panda 2,2. Cosa Cambia, ottimizzazione di Scraper Detection, alcuni accorgimenti, uso di rel=canonical

La scorsa settimana, alla conferenza SMX (Search Marketing Expo - Seattle, WA 7-8 giugno 2011) è emersa la notizia che maggiormente interessa webmaster e SEO:  Google rilascerà presto la versione 2.2 del nuovo algoritmo di aggiornamento "Panda".
(argomento trattato anche da Search Engine Land nel post: Coming Soon: Panda Google Update 2,2)
Photo credit ScribeSense | Google è un marchio registrato

Matt Cutts (di Google team) ha confermato l'approvazione del nuovo algoritmo che sarà, probabilmente, implementato proprio oggi, ma solo negli USA.

Cosa Cambia?
In Italia nulla, per ora. Negli USA saranno "ri-relazionati" i contenuti dei blog che hanno vissuto un "crollo" degli accessi nelle ultime settimane.
Leggevo su alcuni blog italiani (peraltro ben fatti) della preoccupazione da parte degli autori, riguardo il noto website Digital inspiration, che in un suo post cita quanto segue:
Unfortunately (and surprisingly), this change has had a major impact* on organic traffic flowing through Google to Digital Inspiration as well. See this chart from Google Analytics.
E allega il proprio grafico Analytics - i più curiosi possono approfondire sul post: Google Farmer Update – This Blog Gets Labeled as a Content Farm .

Direi che non mi preoccupo molto per l'insoddisfazione dei siti già noti (statisticamente, uno o più insuccessi devono essere sempre preventivati), mentre mi interessa il lancio (o rilancio) delle attività italiane.

A tale riguardo, posso confermare che i siti "ingiustamente" colpiti dall'algoritmo Panda (nella versione 1.0) sono già stati "riabilitati" manualmente dal team di Google Panda (cosa che conferma Matt in un keynote).



Ottimizzato lo Scraper Detection
(xN: Lo Scraper detection è una "tecnica software" che si occupa di estrarre le informazioni dai siti web)
Nella versione 2.2, un "modulo update" è dedicato ad un problema comune segnalato da molti webaster, ovvero quello legato alla ri-pubblicazione dei contenuti del website. Tutti i siti che ripubblicano interamente o in parte un contenuto già analizzato, sono stati penalizzati nella classifica di ricerca e ranking del motore Google.

La ricerca di Panda 2.2 dovrebbe escludere completamente la penalizzazione per ri-pubblicazione ( parziale o completa ) di un contenuto condiviso sui maggiori social network ( es. Twitter e Facebook ). Paradossalmente, mentre prima era necessario far parte del mondo Big Social, adesso conviene condividere una sintesi dei nostri contenuti testuali, almeno fino alla nuova ottimizzazione del "Panda algoritmo".

In sintesi, per chi condivide il contenuto del proprio website (intendo blog e siti web) in modo automatico (uso di twitter, facebook, etc.) è consigliabile predisporre una sintesi dei contenuti da condividere tramite i canali Social network.

Poniamo attenzione anche al titolo dei nostri argomenti (ad esempio il titolo di un post). "Panda algoritmo" penalizza anche la ripetizione dei titoli.

Ulteriore accorgimento è quello di non esagerare con i contenuti nascosti, anche questa attività sarà penalizzata dal "Panda".

Uso di rel="canonical" anche nei Feed RSS?
Ci sono alcuni confronti fra esperti SEO, ma non credo che il Feed breve possa penalizzare il sito web.

Attualmente, non sono a conoscenza di siti web italiani penalizzati dall'algoritmo Panda, se avete informazioni in merito vi invito a condividerle nei commenti di questo post.

red. AnSense

3 commenti:

Come al solito i grandi del web non hanno molto da temere! Loro hanno un canale preferenziale con google e le penalizzazioni vengono risolte. Ma per i nostri blog?
Anche io campo con i pochi proventi dei miei siti, ma non ho alcun canale preferenziale per farmi aiutare.
dobbiamo solo sperare...

Approfitto per condividere la tua opinione. Perchè dovrei preoccuparmi dei Big internazionali, quando i nostri blog prendono solo le briciole?
In fondo non conosco blogger in Italia che abbiano avuto tutto questo successo. Quelli che dicono di aver fatto fortuna con Adsense, adesso vendono e-book e video per dare consigli. Spesso ci fregano solo soldi.
Grazie per le info :-)
Abbracci da Stefy

Avevo pensato anche io di fare una sintesi dei miei post per diversificare il contenuto. In fondo anche se non sarà a breve, ma fra qualche tempo dovremo riorganizzare le strutture dei nostri blog.
Anche per i feed penso la stessa cosa...

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